Chi è L'Oracolo di Omaha
Warren Edward Buffett è un magnate americano, noto come investitore e filantropo, con un patrimonio netto pari a 82 mld di dollari (luglio 2019).
Buffett è attualmente presidente e amministratore delegato della Berkshire Hathaway (holding statunitense) ed è considerato uno degli investitori di maggior successo a livello globale. Secondo la rivista economica Forbes, Buffett è la terza persona più ricca nel mondo.
Buffett ha sviluppato un interesse per gli affari e gli investimenti già in età giovanile. Dopo la laurea alla Columbia Business School, dove ha approfondito il concetto di investimento introdotto da Benjamin Graham (value investing), frequenta il New York Institute of Finance.
Forte del suo background economico e finanziario, inizia varie partnership commerciali, tra cui una proprio con Graham, che nel tempo lo portano ad investire in più settori, tra i quali: energia, assicurazioni, editoria.
Warren Buffett è stato definito l’Oracolo di Omaha (città del Nebraska, dove è nato e risiede tutt’ora) ed è noto non solo come uomo d’affari, ma anche per il suo stile di vita sobrio e frugale nonostante le sue ricchezze.
È un appassionato di football, in particolare è un sostenitore dei Nebraska Cornhuskers, team che compete nella NCAA Division I Football Bowl Subdivision.
Buffett è inoltre un appassionato di Bridge, legge cinque quotidiani ogni giorno, primo tra i quali l’Omaha World Herald, testata di proprietà della Berkshire Hathaway dal 2011.
Sono noti i discorsi di Buffett, nei quali mescola discussioni di lavoro con battute umoristiche. Il magnate presiede l’incontro annuale degli azionisti della Berkshire Hathaway, un evento che attira oltre 20mila persone sia dagli Stati Uniti che dall’estero, tanto che gli è stata attribuita la denominazione scherzosa di Woodstock del capitalismo.
Inoltre, i suoi rapporti finanziari e le lettere agli azionisti ricevono spesso una copertura da parte dei media finanziari. Infatti, gli scritti di Buffett sono noti per contenere citazioni da fonti varie, dalla Bibbia a Mae West (attrice, sceneggiatrice, commediografa e sex symbol, attiva tra gli anni ‘30 e ‘70), nonché consigli nello stile tipico della cultura americana del Midwest, accompagnate da ironiche e spiritose battute.
Buffett non ha mai nascosto le sue simpatie politiche. Nel luglio 2008 a Chicago, ha aderito ad una raccolta fondi con 28.500 dollari, per finanziare la campagna elettorale alle presidenziali di Barack Obama.
Inoltre, Buffett dichiarò che le opinioni di John McCain (avversario repubblicano di Obama alle presidenziali del 2008) sulla giustizia sociale erano molto lontane dalle sue. Durante un confronto televisivo, tra McCain e Obama, ad una precisa domanda del moderatore, entrambi menzionarono Buffett come un possibile futuro Segretario del Tesoro. In un altro dibattito presidenziale, Obama menzionò Buffett come un potenziale consulente economico. Ad ogni modo, Buffett è stato consigliere finanziario del governatore repubblicano della California Arnold Schwarzenegger, durante la sua campagna elettorale svoltasi nel 2003.
Nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2016 Buffett ha sostenuto pubblicamente la candidata democratica Hillary Clinton, dichiarando poi che avrebbe giudicato l’operato di Donald Trump in base ai risultati ottenuti, e successivamente decidere se sostenerlo per le elezioni presidenziali del 2020, cosa che poi non ha fatto.
Warren Buffett con Barack Obama
Opinioni di interesse sociale di Warren Buffett
L’assistenza sanitaria. Buffett ha sostenuto l’obiettivo di Barack Obama di espandere la copertura assicurativa sanitaria, tuttavia ha definito la riforma dell’assistenza sanitaria dell’ex presidente insufficiente per gestire i costi dell’assistenza sanitaria negli Stati Uniti. Inoltre, il magnate sostiene che altri paesi spendono molto meno per ricevere molto di più in termini di assistenza sanitaria (visite, letti d’ospedale, medici e infermieri pro capite).
Le tasse. Buffett ha criticato il sistema di riscossione tributaria in vigore negli Stati Uniti, portando come esempio i suoi contributi relativi al 2006, quando ha versato solo il 19% delle sue entrate in tasse federali totali (dovuto ai dividendi e alle plusvalenze), mentre i suoi dipendenti hanno pagato il 33%, nonostante abbiano un reddito inferiore. Sull’onda di questa osservazione Obama nel 2011 ha proposto un piano fiscale denominato Buffett rule, il quale applicherebbe un’aliquota fiscale minima del 30% alle persone che guadagnano più di un milione di dollari l’anno.
Controversia sulle tasse di successione. Buffett è a favore dell’imposta sulle successioni, in quanto eviterebbe una plutocrazia (lo ha dichiarato di fronte al Senato USA). Tuttavia, secondo alcuni critici, Buffett avrebbe un interesse personale nella continuazione dell’imposta sulla proprietà, dal momento che la Berkshire Hathaway ha beneficiato dell’imposta sulla proprietà in affari commerciali precedenti e ha sviluppato e commercializzato polizze assicurative per proteggere i contraenti da futuri pagamenti di tasse immobiliari.
Opinioni di interesse economico e finanziario di Warren Buffett
Nel 2012, Buffett ha dichiarato di non voler acquistare azioni di società di social media poiché è difficile stimare il loro valore nel lungo termine. Inoltre, Buffett sostiene che le IPO (offerta pubblica iniziale) di azioni, raramente sono un buon investimento e che gli investitori dovrebbero investire in società che avranno un buon valore tra dieci anni.
Bitcoin e criptovalute. Secondo Buffett un investimento in monete digitali potrebbe essere un buon affare nel breve periodo, tuttavia non prevede una felice fine per questo tipo di valute.
Cosa fa Warren Buffett
Vediamo quindi nel dettaglio di cosa si occupa Warren Buffett.
Warren Buffett imprenditore
Nel 1956 crea la Buffett Partnership, un fondo d’investimento dove applica le strategie del value investing, ovvero l’acquisto di titoli sottovalutati e tenuti per periodi molto lunghi. Con il metodo d’investimento insegnatogli da Benjamin Graham, Buffett acquisisce anche partecipazioni in importanti aziende, tra le quali Coca Cola, Gillette, McDonald’s e Walt Disney.
Qualche anno dopo Buffett acquisita la Berkshire Hathaway, una società di produzione tessile ormai improduttiva, trasformandola in una holding di investimento diversificata. Nello specifico, attraverso la Berkshire Hathaway, Buffett inizia ad acquistare aziende in declino, appartenenti a settori diversificati (industria, assicurazioni, energia, editoria, ecc.).
Dal 1970 Buffett è il maggiore azionista e il presidente della Berkshire Hathaway, da sempre affiancato dal socio Charlie Munger (avvocato, imprenditore e vicepresidente della società).
Warren Buffett con Charlie Munger
Warren Buffett filantropo
Tra le altre cose, Buffett è un noto filantropo, che si è impegnato a devolvere il 99% del suo patrimonio in cause caritatevoli, soprattutto tramite la Bill & Melinda Gates Foundation. Con Bill Gates ha inoltre fondato nel 2009 The Giving Pledge, una campagna dove i due fondatori si impegnano a donare almeno la metà delle loro fortune con lo scopo di incoraggiare le persone a contribuire con buona parte delle loro ricchezze a cause filantropiche. Nel 2019 l’organizzazione caritatevole conta 204 sottoscrittori, provenienti da 22 paesi, che in totale hanno contribuito con oltre 500 mld di dollari.
Warren Buffett con Bill Gates
Inoltre, Buffett è noto per le sue numerose raccolte fondi. Come la messa all’asta di oggetti personali e pranzi in sua compagnia (nel 2007 ha raccolto oltre 650mila dollari per la Gilde Foundation, che si occupa dei senzatetto). Si calcola che nel 2018 Buffett abbia complessivamente donato in beneficenza circa 3,4 mld di dollari.
Warren Buffett: la sua storia
Wwa
Buffett è nato nel 1930 a Omaha, nel Nebraska, secondogenito del deputato del Congresso degli Stati Uniti, Howard Buffett. Infatti la sua infanzia e adolescenza l’ha vissuta a Washington DC, dove il padre svolse i suoi 4 mandati come deputato eletto.
Warren Buffett si è diplomato alla Woodrow Wilson High School nel 1947, dove la didascalia della sua foto dell’annuario dice: “gli piace la matematica, un futuro agente di cambio”.
Buffett, già in giovane età, ha mostrato un vivace interesse per gli affari e gli investimenti. Ispirato da un libro preso in prestito dalla biblioteca pubblica all’età di sette anni, Mille modi per guadagnare 1000 dollari, ha trascorso buona parte della sua gioventù sperimentando iniziative imprenditoriali. In particolare: vendendo porta a porta (gomme da masticare, bottiglie di Coca-Cola e riviste settimanali), lavorando nel negozio di alimentari del nonno, vendendo palline da golf e francobolli, ecc.
I soldi guadagnati vennero reinvestiti da Buffett e nel 1945, con un amico suo coetaneo spesero 25 dollari per acquistare un flipper usato, che decisero di collocare nel salone del barbiere locale. In pochi mesi il business dei flipper si ampliò ad altri due barbieri, e fu venduto nel corso dell’anno per 1.200 dollari ad un veterano di guerra.
La passione per il mercato azionario
A 11 anni, Buffett ha acquistato tre azioni di Cities Service Preferred per sé e tre per la sorella Doris. Mentre, appena quindicenne Warren guadagnava più di 175 dollari al mese consegnando copie del Washington Post. Contestualmente, decide di investire in un’azienda di suo padre acquistando una fattoria di 40 acri, tenuta da un agricoltore affittuario.
Al termine del college, Buffett aveva accumulato 9.800 dollari in risparmi (oggi sarebbero circa 103mila).
A causa delle pressioni di suo padre, Buffett nel 1947 entra nella Wharton School della University of Pennsylvania, che frequenta per due anni. Successivamente di trasferisce all’Università del Nebraska dove, a 19 anni, si laurea con in Economia aziendale.
Dopo la delusione per essere stato respinto dalla Harvard Business School, Buffett si iscrive alla Columbia Business School della Columbia University. Questa scelta fu principalmente motivata dopo che apprese che Benjamin Graham insegnava lì.
Nel 1951, Buffett ha conseguito un Master of Science in Economics presso la Columbia e successivamente ha frequentato il New York Institute of Finance.
Inizialmente Warren Buffett voleva lavorare a Wall Street, ma sia suo padre che Benjamin Graham lo esortarono a non farlo. Si offrì quindi di lavorare gratuitamente per Graham, il quale rifiutò. Diventarono così soci in affari.
Gli investimenti di Warren Buffett
Come abbiamo detto l’azienda principale di Warren Buffett è la Berkshire Hathaway, una holding che detiene totalmente o parzialmente numerose società che operano in diversi settori.
Settore energetico
La Berkshire Hathaway Energy, sino al 2014 denominata MidAmerican Energy Holdings Company, è un Gruppo statunitense che opera nel settore dell’energia, che appartiene per il 90% alla Berkshire Hathaway.
Nel 2011, la MidAmerican Energy Holdings ha acquistato un progetto di energia solare da 2 mld di dollari, in via di sviluppo in California, oltre ad una partecipazione del 49% in un impianto da 1,8 mld in Arizona. Questi sono i primi investimenti di Buffett nell’energia solare, ma non nelle fonti alternative: infatti Buffett possedeva già dei parchi eolici.
Attualmente, la Berkshire Hathaway Energy detiene nel suo portafoglio circa 15 aziende attive nel segmento delle energie rinnovabili, del gas naturale, dei servizi immobiliari, dell’ambito dei veicoli, della fabbricazione di tubi per condotte, delle soluzioni energetiche intelligenti e delle linee di distribuzione elettrica.
Nello specifico la Berkshire Hathaway Energy possiede le seguenti società:
MidAmerican Energy Company. Con sede in Iowa.
MidAmerican Renewables. Energia solare ed eolica.
PacifiCorp. Si tratta di una compagnia elettrica acquisita nel 2005 per 9,4 mld di dollari.
Northern Powergrid (precedentemente CE Electric UK). Società di distribuzione elettrica britannica, che detiene anche la Integrated Utility Services UK, azienda di servizi elettrici ad alta tensione.
CalEnergy Generation.
Kern River Gas Transmission Company. Che comprende il Gasdotto del fiume Kern nel Wyoming.
Northern Natural Gas Company. Azienda con sede nell’Omaha.
HomeServices of America. Agenzia immobiliare presente in 47 stati.
BYD Company. Società cinese che produce automobili, biciclette a batteria, autobus, carrelli elevatori, batterie ricaricabili, camion, ecc.. La Berkshire Hathaway Energy detiene il 10% delle azioni in circolazione di BYD.
NV Energy. Compagnia che fornisce servizi elettrici in buona parte del Nevada.
Metalogic Inspections Services. Compagnia attiva nei settori petrolio e gas, energia, produzione, condotte.
Intelligent Energy Solutions. Compagnia che fornisce soluzioni per l’energia intelligente: pompe di calore, pannelli solari e caldaie a biomassa.
AltaLink. Compagnia elettrica canadese, acquisita nel 2014 per 3,24 mld di dollari canadesi.
Settore assicurativo
Attraverso la Berkshire Hathaway, Buffett entra nel campo delle assicurazioni nel 1967, acquisendo due compagnie: la National Fire and Marine Insurance Company e la National Indemnity Company.
Grazie anche alle soddisfazioni che questo settore porta alla sua holding, Buffett nel 1985 decide di abbandonare definitivamente il settore tessile per dedicare maggiori energie a quello assicurativo.
Attualmente la Berkshire Hathaway è il più grande riassicuratore (strumento di cui si servono le compagnie di assicurazione per assicurarsi a loro volta) mondiale dopo la svizzera Swiss Re e la tedesca Munich Re.
Dal 2018 la Berkshire Hathaway è il primo azionista dell’italiana Cattolica Assicurazioni, con il 9,05%.
Le 10 maggiori azioni del portafoglio di Warren Buffett
In base ai dati diffusi dalla CNBC, e aggiornati al 30 giugno 2019, tra i principali titoli azionari detenuti da Buffett, attraverso la Berkshire Hathaway, vi sono:
Bank of America. Con 950 mln di azioni della Bank of America, Buffett è l’azionista di maggioranza, pari al 10,2% del capitale. La Berkshire ha acquistato le quote azionarie nel 2011, poco dopo la crisi finanziaria, e da allora il suo investimento ha fruttato in modo considerevole.
Wells Fargo & Company. L’investimento iniziale sul colosso finanziario WFC risale al 1989 e attualmente conta circa 410 milioni di quote azionarie, pari al 9,3% del capitale.
Coca-Cola Company. Come abbiamo visto la compagnia delle bevande gasate è stata una delle prime società dove Buffett ha investito. Attualmente la Berkshire Hathaway possiede 400 mln di azioni della Coca Cola, pari al 9,4% del capitale.
Kraft Heinz Company. La Berkshire Hathaway detiene circa 326 mln di azioni pari al 27% della KHC.
Apple. Del colosso di Cupertino Buffett detiene circa 250 milioni di azioni, pari a 5,5% di Apple.
American Express. Buffett investe su questa azienda sin dal 1991 e ha mantenuto le sue quote malgrado il periodo di crisi del 2015. Attualmente la Berkshire Hathaway detiene circa 152 milioni di azioni, pari al 18,3% del capitale di American Express.
Sirius XM Holdings. Della società di radiodiffusione statunitense, Buffett ha acquisito circa 138 mln di azioni, pari al 3,1% del suo capitale, risultando il principale azionista con la sua società.
US Bancorp. Del gruppo finanziario, Buffett detiene oltre 132 mln di azioni, pari all’8,4% del capitale.
Bank of New York Mellon Corp. Dell’istituto finanziario, Buffett detiene quasi 81 mln di azioni, pari all’8,6% del capitale.
General Motors. Della casa automobilistica statunitense Buffett detiene oltre 72 mln di azioni, pari al 5,1% del capitale.
5 consigli da Warren Buffett
Di seguito 5 preziosissimi consigli rilasciati direttamente da Warren Buffett.
1. “Cerca di avere paura quando gli altri sono avidi e avidi solo quando gli altri hanno paura.”
“Compra a basso prezzo; vendi ad alto prezzo. ”Gli investitori fanno spesso il contrario a causa della mentalità del gregge; dato il nostro desiderio psicologico di seguire la folla. Warren Buffet non hai mai seguiti la massa. Ad esempio, quando gli eventi attuali spaventano gli investitori in un mercato ribassista, è possibile sfruttare questa opportunità per acquistare titoli di qualità in vendita.
2.“Sia i grandi che i piccoli investitori dovrebbero attenersi a fondi indicizzati a basso rischio “.
Buffett può essere un brillante selezionatore di titoli , ma riconosce ancora la forza del semplice investimento con un fondo indice S&P 500 a basso rischio.
Nel 2007, Buffett ha scommesso con un hedge fund (fondo speculativo ad alto rischio) di New York $ 1 milione che la sua semplice strategia di investimento a basso rischio avrebbe sovraperformato il settore degli hedge fund in 10 anni. E ha vinto.
3. “L’investitore di oggi non beneficia della crescita di ieri”.
Questo vecchio ma buono tesoro ci ricorda che le performance passate non sono garanzia di risultati futuri, quindi non puoi contare su un investimento caldo che continua il suo andamento passato. Invece, guarda al futuro. Assicurati che qualsiasi investimento a cui sei interessato abbia buone prospettive e possa aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
4. “Il nostro periodo di detenzione preferito è per sempre.”
Certo, Buffett non si aspetta davvero che qualcuno mantenga un investimento per sempre. Il suo punto è che dovresti “comprare azioni di un’azienda perché vuoi possederla, non perché vuoi che le azioni aumentino”, come lo ha pubblicato sulla rivista Forbes nel 1974. Ciò significa che se stai cercando di investire in singoli azioni, cerchi buone aziende che ritieni possano essere redditizie a lungo termine. Quindi venderai solo quando hai bisogno di denaro, non perché è il momento di scaricare un bidone.
5. “Tutto può succedere in qualsiasi momento nei mercati … I meteorologi ti riempiranno l’orecchio ma non riempiranno mai il tuo portafoglio.”
Ascolta Warren: ignora il rumore, soprattutto se si considera il panorama dei media di oggi, in cui abbiamo accesso costante alle informazioni e ogni evento minore ha la possibilità di fare notizia e spostare il mercato (almeno a breve termine).
Alla fine, finché sei sicuro del tuo piano e del tuo portafoglio, questo non dovrebbe cambiare la tua strategia di investimento a lungo termine! Come la filosofia Raiz di investire piccole somme regolarmente, anche in mercati in calo, questo può aiutarti a cavalcare le flessioni del mercato ed è una delle chiavi per avere un equilibrio più sano nel lungo periodo.
Conclusioni
Come vedi Warren Buffett ha fatto molta strada, tuttavia voglio precisare che il capitale accumulato negli anni non è di certo corretto chiamarlo “fortuna” (come ho letto un po’ ovunque), in quanto con la dea bendata non ha nulla a che vedere, ma piuttosto è il frutto di una vera e propria strategia di investimento fondata su basi solide.
Buffett ha raggiunto questi risultati indubbiamente grazie alla sua passione per la finanza, ma non di meno per la sua preparazione tecnica rafforzata in più specializzazioni universitarie, nonché per i preziosi consigli di un mentore come Benjamin Graham e di buoni amici tra i quali spiccano Bill Gates, Lorimer Davidson (vicepresidente GEICO assicurazioni negli ‘50 e ‘60) e l’amico di sempre Charlie Munger.
Pertanto, come vedi, più che di fortuna qui si parla di patrimonio solido costruito negli anni facendo delle precise e mediate scelte, nonché un’accurata selezione delle aziende su cui investire.